Il codice tributo 9001 viene inserito nel modello F24 per versare degli importi accertati dall’Agenzia delle Entrate, ma quando viene usato? E come si inserisce nel modello F24? Per saperne di più si può continuare a leggere questa pagina.
A cosa serve
Questo codice fa riferimento ai debiti fiscali, inseriti tra le procedure automatiche di accertamento, che vengono comunicati tramite un avviso, nel quale si spiega con quale codice inserirlo nel modello F24, ovvero il 9001, con il quale si può garantire anche una riduzione dell’importo.
Se si decide di pagare questi debiti, bisogna versarli con il modello F24, volendo anche ad una banca o alle poste, entro un mese dal ricevimento della comunicazione, con la possibilità di poter rateizzare la somma in un massimo di sei rate, se la somma non supera i 5000 euro, oppure venti rate nel caso che l’ammontare oltrepassi questa cifra.
In alternativa, si può chiedere di fare ricorso presso l’Agenzia delle Entrate, comunicando l’autotutela, che si può richiedere mediante PEC o recandosi presso un ufficio dell’Agenzia, che mette a disposizione un numero verde per chiedere ulteriori chiarimenti.
Come inserirlo nel modello F24
Questo codice, nel modello da inviare all’Agenzia delle Entrate, va inserito come gli altri nella sezione Erario, nella colonna dedicata ai codici tributo, compilando anche quelle dell’anno di riferimento e gli importi a debito versati.
Non devono mancare nemmeno il codice ufficio e il codice atto, che hanno i loro spazi sempre nella medesima sezione, posti in basso a sinistra. Chi è poco pratica nel compilare questi documenti, può sempre chiedere consiglio al CAF o ad un commercialista per compilarlo.