Abbassa la Bolletta: ecco cosa c’è da sapere

629

“Abbassa la Bolletta” è un’iniziativa promossa da Altoconsumo sulle forniture di luce e gas. Ma in cosa consiste? Come si fa ad aderirvi? Cosa dicono chi l’ha provato?

In cosa consiste l’iniziativa

Questa iniziativa, promossa da Altoconsumo, è cominciata nel 2015, e prevede una consulenza personalizzata con l’interessato, del tutto gratuita, e possono parteciparvi tutti i consumatori (i soci di Altoconsumo hanno dei privilegi in più). Per aderirvi, si può compilare un modulo sulla pagina ufficiale, registrandosi.

Essenzialmente, per risparmiare sulle bollette, Altoconsumo, in base alle caratteristiche e le possibilità dei consumatori, propone tre soluzioni:

  • cambiare fornitore, cercando le offerte più vantaggiose per il consumatore;
  • rendere la casa più efficiente sul piano energetico, ridimensionandola in modo da risparmiare energia, scegliendo ad esempio elettrodomestici a basso consumo energetico oppure installando degli impianti che contengano il calore;
  • auto produrre energia, con impianti fotovoltaici, ad esempio.

E’ indubbiamente un’iniziativa conveniente, soprattutto per le famiglie, ma ha comunque dei limiti, ed il costo della bolletta dipende sempre dai consumi dei soggetti in questione, soprattutto se si tratta di nuclei familiari.

I risultati dell’offerta

Sembra che gli utenti che hanno aderito a tale iniziativa, abbiano risparmiato fino a 250 euro l’anno, sulle bollette di luce e gas, e sembra che si verificherà lo stesso nell’anno 2020.

Secondo alcuni dati, infatti, sembra che nel 2020, sulla bolletta della luce, con questa iniziativa, si potranno risparmiare 72 euro su un consumo medio di 2800 kilowatt all’anno, mentre sul gas si pagheranno 178 euro in meno per 1600 smc annui.

Non bisogna dimenticare che, comunque, queste tariffe vanno personalizzate, e nel 2020 si deve considerare anche gli effetti dell’emergenza COVID-19. Chi ha un negozio, ad esempio, potrà giovare sulle bollette della luce e del gas, con una tale iniziativa, considerando i giorni persi di lavoro e la clientela ridotta a causa delle restrizioni.