Tra le materie prime in cui investire il proprio denaro, ci sono anche i metalli, preziosi o di base. Ma quali sono i più quotati? Conviene davvero investire in essi? E come?
I metalli più quotati
Tra i metalli che sono i più quotati in borsa, si possono citare:
- l’oro, ed investire in esso rimane sempre una scelta ottimale;
- l’argento, anch’esso un bene prezioso, sebbene non abbia lo stesso valore dell’oro;
- il platino, ancor più difficile da trovare, a differenza di metalli come l’oro e l’argento, il suo prezzo è più volatile, proprio a causa della sua difficile reperibilità;
- il palladio, appartenente al gruppo del platino, si estrae da alcuni minerali del rame e del nichel, anche con esso conviene investire, che il prezzo sali oppure no;
- il rodio, altro metallo raro, la sua produzione mondiale ammonta a circa sette oppure otto tonnellate all’anno;
- l’iridio, più resistente di altri metalli alla corrosione, rientra sempre nel gruppo del platino;
- il rutenio, metallo raro del gruppo del ferro, le sue leghe vengono usate per gli orologi di lusso come i Rolex;
- il rame, noto metallo di base, a livello mondiale la sua produzione è vasta e quindi investire in esso permette di recuperare eventuali perdite;
- lo zinco, quarto metallo più consumato al mondo, sembra che negli ultimi anni sia diventato un investimento più forte;
- il nichel, metallo argenteo, appartenente al gruppo del ferro, piuttosto malleabile e duttile da modellare;
- lo stagno, usato principalmente per impedire la corrosione di altri metalli, come il ferro;
- il gallio, metallo raro, usato soprattutto per realizzare specchi brillanti, termometri, nella medicina nucleare, etc. Se ne possono trovare delle tracce in altre materie prime e minerali come la bauxite, il carbone, il diaspro, la germanite e la sfalerite;
- il germanio, usato soprattutto per realizzare transistor, viste le sue proprietà semiconduttrici;
- l’indio, che come lo stagno viene usato principalmente per rivestire altri metalli.
Perché e come investire nei metalli
Può essere conveniente investire in metalli, in particolare in quelli preziosi, ma questi ultimi è bene sceglierli in una forma fisica, anziché in azioni o CDF, che sono consigliati per i metalli di base come il rame.
Per quanto riguarda il modo in cui investire, se non si acquistano i metalli preziosi fisici, è possibile optare per azioni o altri titoli, da poter acquistare su varie piattaforme, come l’eToro o Coinbase. Tramite queste piattaforme di trading, è possibile anche diversificare i propri investimenti e i metalli ed altre materie prime possono rappresentare un elemento per diversificare tali investimenti.