I buoni pasti digitali non solo altro che la versione elettronica di quelli cartacei, ma con diversi vantaggi anche dal punto di vista fiscale. Per saperne di più su come funzionano e chi può ottenerli, basta continuare a leggere questa pagina.
Cosa sono e la normativa
Ci sono due modi per ottenere buoni pasto digitali ed uno è la tessera fisica, che si può ricaricare ed usare nel POS, ed un’altra è usare un’ specifica, direttamente dal proprio dispositivo. In questo modo, i buoni pasti sono più pratici e veloci da usare. Ad esempio, nei ristoranti è possibile usare l’app Ticket Restaurant, disponibile sia per Android che per iOS.
A regolare l’uso dei buoni pasto, elettronici e non, è la Legge di Bilancio del 2020, che ha aumentato i limiti delle esenzioni fiscali, ponendo una differenza tra i buoni pasti cartacei e digitali. E’ sicuramente vantaggioso perché il buono pasto è esentasse, anche per le aziende, la cui IVA è interamente detraibile al 4 %. Le imprese individuali e liberi professionisti, poi, possono dedurre tali costi fino al 75 % delle imposte dirette nel limite del 2 % del fatturato, mentre l’IVA di detrae del 10 %. Sempre le norme, prevedono che si possono accumulare un massimo di otto buoni per transazione, e se il valore del buono pasto è inferiore a quello dovuto, si può integrare il totale in denaro o altre forme di pagamento.
Come si usano ed altri vantaggi
Questi buoni pasti si usano per l’acquisto di prodotti alimentari, in locali convenzionati come negozi di alimenti, supermercati, bar, ristoranti, etc. In base al tipo di buono pasto, si hanno a disposizione una spese con un limite più o meno ampio. Ovviamente, essendo digitale, si può usare anche su siti di acquisti che vi aderiscono.
Oltre ad essere vantaggiosa sotto il profilo economico e fiscale, i buoni pasto digitali sono più pratici, in quanto basta usare la tessera come POS o il proprio smartphone, ed anche la sicurezza è maggiore, perché in caso di smarrimento o furto del telefono o della tessa, si può effettuare un blocco istantaneo e recuperare i propri buoni. I costi, poi, sono inferiori, rispetto a quelli di carta e quindi è anche una soluzione eco-sostenibile, in quanto non si usa questo materiale.