Byblos fondo pensione: come si richiede? A chi è indirizzato?

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Il fondo Byblos nasce nel 1998 come fondo pensione per i lavoratori dipendente di alcune aziende. Ma come si fa aderire ad esse? Che vantaggi comporta?

A chi è indirizzato e i vantaggi

Questo fondo pensione è destinato per dei lavoratori che operano in alcune aziende, come quelle grafiche, editoriali o di settori affini, alle industrie di carta e cartone, oppure a teatri, fondazioni ed altre associazioni che operano nel campo della comunicazione e dello spettacolo. Ne fanno parte anche dei circoli sportivi tradizionali di Roma e il CCNL corse e cavalli.

A coloro che vi aderiscono, il fondo Byblos offre diversi vantaggi, come:

  • costruire una pensione integrativa, con piccoli versamenti mensili, oltre a quello di base;
  • ottenere contributi dalle aziende, versando anche il contributo minimo previsto;
  • sostenere costi fissi minori;
  • versare premi di produttività, che non vengono tassati;
  • usufruire di vantaggi fiscali.

Se necessario, è possibile chiedere anche l’anticipazione del fondo, compilando un modulo disponibile anche sul sito ufficiale ed inviandolo nelle modalità e allegando i documenti elencati, ma essa viene concessa solo se si aderisce al fondo già da otto anni, se si ha capienza nella posizione ed in presenza di finanziamenti ottenuti tramite le cessioni del quinto dello stipendio. Il pagamento viene poi effettuato entro novanta giorni e lo stato della pratica si può monitorare anche tramite sms.

Gli iscritti possono anche richiedere la RITA, la Rendita Integrativa Temporanea Anticipata, se si è iscritti al fondo da cinque anni e se si cessa di lavorare quando non mancano più di cinque anni alla pensione, o se si è disoccupati da più di due anni e ne mancano meno di dieci all’età pensionabile.

Come richiederlo e i contatti

Per aderire a questo fondo sia indicazioni che vari moduli si possono trovare sul sito ufficiale. E’ necessario scaricare i vari moduli indicati e compilarli, allegandovi anche altri documenti elencati. Una volta compilati e raccolti questi documenti si devono presentare al proprio datore di lavoro, che dovrà anch’esso compilare il modulo di richiesta negli spazi riservati ad esso e timbrarla. Egli conserverà una copia della domanda, mentre l’originale dovrà essere inviato tramite raccomandata A/R all’indirizzo indicato.

I costi di adesione sono sempre elencati in un modulo pdf, ed entro un mese dall’adesione si riceve una lettera di benvenuto, che contengono le chiavi di accesso per aprire il proprio account sulla pagina web ufficiale. Tra i moduli da compilare, vi sono anche per far aderire al fondo chi è fiscalmente a carico degli iscritti e i tempi di adesione, dalla domanda, durano sempre circa un mese.

Per contattare i gestori del fondo, la cui sede principale è a Roma, è possibile scrivere a due indirizzi e-mail indicati nel sito ufficiale o telefonare al numero 199288282 dal lunedì al venerdì, dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 16,00.