Il codice tributo 6031 si usa per il pagamento dell’IVA nel primo trimestre, tra il 31 marzo ed il 16 maggio, da parte di chi ne è titolare. Qui, in questa pagina, si possono trovare ulteriori informazioni ai suoi riferimenti e su come inserirlo nel modello F24.
A cosa fa riferimento
Il codice tributo 6031 è specifico proprio per il primo pagamento dell’IVA, mentre il secondo ed il terzo richiedono altri codici. Ad usarlo, sono i titolari dell’IVA, dei liberi professionisti, che lo versano, attualmente, online, tramite dei siti specifici o con l’aiuto del commercialista.
Le scadenze del pagamento, possono essere mensili o trimestrali, e quest’ultima cadenza vi ricorrono i contribuenti con ricavi annuali non superiori a 400,000 (per i lavoratori autonomi ed imprese di servizi) o 700,000 (per le altre attività). Se si superano le suddette cifre, la dichiarazione deve essere mensile.
Ad optare per il pagamento trimestrale, a prescindere dal fatturato, possono essere medici, benzinai, titolari di un esercizio pubblico ed autotrasporti, senza un aumento dell’1%, a differenza degli altri contribuenti.
Se si effettuano dei versamenti mensili, la data di scadenza è il 16, mentre chi opta per il versamento trimestrale, deve farlo entro: il 16 maggio, il 20 agosto, il 16 novembre ed il 16 marzo.
Come inserirlo il codice nel Modello F24
Come una buona parte dei codici tributo, il 6031 va inserito nella sezione “Erario”, che a sua volta comprende un’area chiamata “Imposte dirette – IVA – Ritenute alla fonte – Altri tributi e interessi“, nei quali va inserito il codice.
Il contribuente deve compilare le aree:
- codice tributo, in cui va inserito il numero 6031;
- anno di riferimento;
- importi a debito versati, in cui si indica la cifra.
Naturalmente, andranno compilato anche il Totale A, B e la somma dei due. Le altre sezioni, invece, sono da lasciare in bianco.
Se non si paga l’IVA e non si riceve la contestazione dell’Agenzia delle Entrate, si può ricorrere al ravvedimento operoso, il cui versamento comprende l’importo, interessi e una sanzione.
Gli interessi sono pari allo 0,1 %, mentre le sanzioni possono essere 1/12 del minimo, se si esegue il ravvedimento entro un mese dalla sua scadenza prevista, o di 1/10, se effettuato oltre. In questo caso, non bisogna usare il codice tributo 6031, ma l’8904.