Come si compila un bonifico

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Il bonifico è un mezzo di pagamento che permette di versare del denaro su un conto, e si può effettuare recandosi alla banca, con internet banking oppure tramite l’app della banca. Per versarlo, sia fisicamente che per via telematica, occorre compilare dei moduli, inserendo determinati dati.

Le sue caratteristiche e i dati occorrono per effettuarlo

In sostanza, il bonifico è un’operazione bancaria che permette ad un cliente di trasferire denaro, da un altro conto o da una carta prepagata con IBAN, ad un altro contro. E’ possibile effettuare un bonifico anche nell’area SEPA o all’estero.

Si ricorre a questo mezzo di pagamento, solitamente, se si vuole pagare una spesa come un affitto, una caparra per un viaggio o una donazione, e per farlo è necessario possedere un conto corrente bancaria o una carta conto. Ci sono diversi modi per effettuarlo, sia di persona che tramite computer o altri dispositivi, e i soldi vengono accreditati nel giro di un giorno (in Italia e nell’area SEPA).

Di recente, è stato istituito il bonifico istantaneo, a cui aderiscono delle banche aderenti alla piattaforma RT2 di Eba Clearing, come l’Unicredit o l’Intesa Sanpaolo. Chi vuole ricorrere a questo bonifico, deve avere un conto presso la banca che aderisce alla piattaforma, e lo stesso vale per chi lo deve ricevere. L’importo non deve superare i quindicimila euro, e il trasferimento può essere effettuato a qualunque ora, tutt i giorni. Ovviamente, anche questo bonifico a un costo, che può variare a seconda dell’istituto di credito o la banca.

Come compilare un bonifico

Sono due i sistemi per compilare un bonifico. Uno è quello di recarsi alla filiale della propria banca, e richiedere un modulo per il effettuare il bonifico, dopo averlo compilato e consegnato all’operatore allo sportello. Un altro metodo, è quello di farlo tramite internet banking o su app, compilando un modulo online nella propria area riservata.

In un bonifico, cartaceo o multimediale, è necessario inserire:

  • i propri dati personali, con il proprio codice fiscale e, in caso se ne abbia una, della partita IVA. Ovviamente, chi si reca a fare un bonifico alla banca, dei portare anche i documenti d’identità;

  • i dati del beneficiario del bonifico;

  • il codice IBAN, specificando sia i propri che quelli del beneficiario, compresi i nomi delle banche e delle filiali;

  • l’importo da versare;

  • la data del versamento;

  • la causale, ovvero il motivo per cui si effettua il versamento, che deve rientrare in una determinata tipologia;

  • la tipologia del bonifico, standard o internazionale, in quanto seguono prassi differenti;

  • la firma, che nel caso del bonifico telematico deve essere digitale.

Si deve tenere presente che questo mezzo di pagamento comprende una commissione, differente per ogni istituto di credito, e che può basarsi non solo sulle regole della banca, ma anche sulla cifra versata, il tipo e/o la modalità del bonifico ed il destinatario (che può avere un conto anche in una banca differente). Ad esempio, la BNL per un bonifico effettuato allo sportello prevede una commissione di 4,50 euro, mentre online ne richiede solo uno.