Investire nel marchio: l’importanza e come fare

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Stai cercando consigli utili e informazioni per iniziare a investire nel marchio di impresa? Se desideri sapere qual’è la sua importanza e capire quanto investire in esso, questo articolo è ciò che fa per te! Di seguito, troverai informazioni, caratteristiche, consigli su come fare e tanto altro. Continua a leggere per saperne di più a riguardo. 

Marchio di impresa: cos’è e a cosa serve?

Il marchio d’impresa risulta rilevante, poiché è l’elemento che permette di identificare con immediatezza l’azienda, la persona o il prodotto. Per questo motivo, basta pensare ai marchi più affermati, bisognerà puntare alla semplicità, ma anche all’originalità al fine di riuscire a trasmettere, grazie all’azione di brand management, quell’aspetto di riconoscibilità ed emozione. Scegliendo il proprio marchio, solamente l’azienda titolare di esso potrà utilizzarlo, dopo aver posto la richiesta per ottenerlo ufficialmente, e nessun altro ne avrà il diritto. La registrazione del marchio d’impresa andrà rinnovata con scadenza decennale e dovrà possedere alcuni requisiti per essere accettata, ovvero:

  • originalità
  • liceità
  • novità

Per capire meglio di cosa si tratta, analizziamo le caratteristiche che compongono un marchio attraverso un esempio:

  •  La prima parte fondamentale è il logo, che nel nostro caso è “economia & finanza”, ovvero la parte del marchio è composto da parole
  • La seconda, è una parte grafica, che viene chiamata pittogramma, che nel nostro caso è iconica, cioè rappresenta un istogramma in crescita, con una persona che lo percorre, in altri casi è astratta o comunque non richiama l’attività o il prodotto.
  • La terza, è la frase di pay off “articoli di economia e finanza alla portata di tutti” che indica che servizio si offre, come nel nostro caso, piuttosto che i prodotti o comunque una frase “di fantasia” che richiama il prodotto.
  • Vi è poi un quarto punto che è il brand, che riguarda l’aspetto di comunicazione del prodotto dell’azienda.

Come si è potuto vedere, gli aspetti sui quali si deve lavorare per ottenere un prodotto di livello sono diversi e in continua evoluzione, basti pensare alla recente modifica del marchio di Google per capire come, anche un marchio leader, deve aggiornarsi per restare al vertice. Anche per i marchi esistono classifiche dei loghi e dei brands più conosciuti a livello nazionale e internazionale, che spiegano il perché e il percome del posizionamento.

Come investire nel proprio marchio d’impresa

Il marchio d’impresa rappresenta uno dei primi veri investimenti che dovrai svolgere per la tua attività, al fine di renderti da subito riconoscibile ed accattivante sul mercato. Per fare ciò potrai affidarti alla tua creatività e alle tue competenze, oppure potrai assumere professionisti appositi che gestiscano questa parte così importante. Per iniziare, dovrai presentare la domanda di registrazione del marchio d’impresa all’Ufficio brevetti camerale e consegnare successivamente il modulo C e i documenti richiesti. Dovrai anche versare un pagamento delle tasse che sanciscono la registrazione da parte del governo.

In conclusione, si può dire che creare un proprio marchio d’impresa riveste una posizione di particolare importanza in ambito dell’attività imprenditoriale. Pertanto, dovrai ricordati di prendere in considerazione molti aspetti, al fine di garantire originalità, creatività, riconoscibilità e unicità alla tua immagine. Inoltre, nel caso in cui fossi interessato ad aprire un tuo marchio per la tua azienda, potrai trovare in questo libro un valido contributo tecnico alla comprensione della formazione del valore del marchio. L’importanza del marchio è ben chiara, il problema è il costante lavoro che viene richiesto per mantenere il posizionamento sul mercato, mediante una serie di tecniche da impiegare in modo sinergico, una è il web marketing. Per fare ciò dovrai informarti adeguatamente per rimanere sempre al passo con i tempi, oppure, come già detto, ti sarà utile assumere dei professionisti.