Continua a crescere l’attenzione nei confronti del mondo del beauty: è possibile accorgersene anche passeggiando tra le vie delle nostre città, in cui non è raro imbattersi in diversi punti vendita di prodotti di questo settore. Tra le insegne più famose va sicuramente menzionata Lush, realtà che si distingue dalle altre per la sua attività nel campo della cosmesi naturale e per la sua condotta “green”. In questa pagina cerchiamo di capire cosa bisogna fare e quali costi bisogna sostenere per aprire un negozio Lush in franchising.
Come aprire un negozio Lush in franchising: requisiti e procedura
Fino a non molto fa esisteva una chiara procedura per poter aprire un negozio Lush in franchising. Per prima cosa bisognava contattare la casa madre per effettuare la propria proposta. Se la cosa veniva ritenuta interessante, Lush offriva al franchisee tutto il supporto necessario per far nascere e crescere il punto vendita. La consulenza riguardava la progettazione del negozio, gli arredi, la formazione, il software di gestione ed il piano di marketing.
Ma per far breccia nel cuore dei piani alti del brand era necessario possedere dei requisiti. Innanzi tutto bisognava essere proprietari o prendere in affitto un locale adeguato (almeno trenta metri quadrati) all’interno di una zona particolarmente frequentata; bisognava poi dimostrare di credere fortemente nei valori di Lush ed avere una forte attitudine alla conduzione di un’attività commerciale. Per aprire il negozio, inoltre, era necessario essere titolari di partita IVA, registrarsi alla Camera di Commercio, richiedere la SCIA al Comune, regolarizzare le posizioni INPS e INAIL.
I costi: fee d’ingresso ed investimento iniziale
C’è poi da considerare l’aspetto economico: l’apertura di un negozio Lush in frachising rappresentava un vero e proprio investimento. La fee di ingresso non era di certo tra le più contenute: parliamo di 37.500 euro. A questi bisognava poi aggiungere molte altre spese: qualcuno in passato ha fatto una stima, affermando che per aprire il negozio servirebbe un investimento iniziale di circa 70.000 euro. Bisogna comunque aggiungere che Lush non chiedeva alcuna royalty ai suoi franchisee, quindi una volta effettuato l’esborso iniziale non si dovrà più versare nulla alla casa madre.
Come avranno notato i lettori più attenti, in questa pagina abbiamo usato il verbo al passato, perché sul sito ufficiale di Lush non si fa più alcun accenno alla possibilità di aprire un nuovo negozio in franchising: per scoprire se è ancora possibile e togliersi gli eventuali dubbi è possibile mettersi in contatto direttamente con il brand attraverso le modalità indicate sul portale ufficiale lush.com/it.