La Saras è una società per azioni italiane e, come molte altre grandi aziende, è quotata in borsa. Ma conviene acquistare le sue azioni? E dove si può controllare il loro andamento?
La società
Fondata nel 1962 a Cagliari da Angelo Moratti, la Saras (Società Anonima RAffinerie Sarde), opera nel settore di raffinazione del petrolio e nella produzione di energia elettrica. La sua raffineria è situata nella zona di Sarroch, dove si trova anche la sua sede principale, e iniziò a produrre anche energia nel 2001, tramite gli impianti di gasificazione a ciclo combinato (IGCC).
C’è da dire che nel 2009 e del 2010 questa azienda fu soggetta a delle controversie, dovute ad un film-inchiesta diretto da Massimiliano Mazzotta, che denunciò la mancanza di sicurezza degli operai e l’inquinamento dovuto al lavoro dello stabilimento, e allora gli operai cominciarono a fare sciopero. Nonostante tutto, ancora oggi a quasi duemila dipendente ed il suo fatturato, secondo dei dati del 2018, superava i dieci miliardi di euro.
Le azioni
Questa società è quotata in Borsa dal 2006, e le sue azioni si possono acquistare tramite dei broker, anche su piattaforme online. I siti di trading, in particolare, offrono dei CDF (Contratti di Differenza), per acquistarle, e sicuramente sono tra i metodi migliori per comprarle e venderle, dato che permettono di tenersi aggiornati sull’andamento delle azioni e dei mercati, e molte di esse non richiedono costi di commissione.
Ma conviene acquistare le azioni di questa azienda? L’anno scorso sembrava conveniente in quanto l’indice per acquistare era basso, ma il mercato è sempre variabile, e bisogna valutare anche l’andamento di altre società che operano nel medesimo settore, come l’Eni e l’Enel, per capire se effettivamente conviene o meno investire. Per controllare l’andamento delle azioni, si possono visitare, oltre alle piattaforme di trading, anche i principali siti di economia, in particolare quello della Borsa Italia.