Stipendi medici ospedalieri: sono più bassi di quelli delle strutture private? A quanto ammontano?

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Laurearsi in medicina è sicuramente una delle scelte più difficili da intraprendere durante l’adolescenza. Le prospettive inizialmente sembrano rischiare di dissuadere gli aspiranti medici, tra turni massacranti e giorni di festa passati al lavoro, ma la tempo stesso, avere la possibilità di salvare vite umane può far dimenticare la fatica e gli anni passati sui libri. Poi, al di la dell’aspetto umano, è importante anche valutare l’aspetto economico, cioè se l’impegno messo nella formazione troverà poi una retribuzione adeguata. Dunque, quali sono gli stipendi dei medici ospedalieri? A quanto ammontano?

Stipendi medici ospedalieri: a quanto ammontano?

È importante sottolineare che non tutti i medici sono uguali, al contrario, sono previsti diversi “livelli” che vedono un medico distinguersi dall’altro sia per la sua formazione che per le funzioni e le responsabilità correlate all’incarico. Ipotizzando una scala gerarchica, possiamo inserire:

  • medico specializzando: colui che ha terminato il percorso di studi di base e si sta avvicinando alla specializzazione prescelta, accompagnando lo studio della teoria con la pratica del tirocinio. Il suo stipendio oscilla tra 1.700 e i 1.800 euro al mese, con un aumento di 50€ dopo il terzo anno.
  • medico di base: colui che dopo aver conseguito una Laurea in Medicina, ha terminato la specializzazione e sostenuto l’esame di Stato. Meglio noto come “medico di famiglia”, non ha uno stipendio mensile fisso, ma dipende dal numero dei pazienti a lui assegnati. In questo caso, dovrebbero esserci degli step per identificare la retribuzione che da un massimo di 70 euro lordi ad assistito, scende a 35 euro lordi per chi segue più di 500 paziente. Dunque, lo stipendio di un medico di base si aggira su una media di 5-6 mila euro lordi mensili.
  • medico ospedaliero: colui che lavora all’interno di una struttura ospedaliera. Lo stipendio che dovrebbe aggirarsi sui 3 mila euro al mese, è stabilito sulla base del CCNL Sanità, il contratto collettivo nazionale di lavoro. Lo stipendio, tra l’altro, può variare in base al ruolo ricoperto, primari, aiuti e assistenti; dirigenti di primo e secondo livello. Ad esempio, i medici ospedalieri primari di reparto guadagnano fino ai 6 mila euro lordi al mese.

Inoltre, il calcolo dello stipendio lordo, varia anche in base a dove si vive, quindi alla regione di riferimento, agli scatti d anzianità che si verificano ogni cinque anni di servizio maturato nella stessa azienda, e da altre condizioni. In media, se si vuole fare un discorso generale, in Italia, un medico può guadagnare in media dai 45 mila euro lordi all’anno fino a raggiungere anche gli 80 mila euro lordi.

Stipendi medici ospedalieri: sono più bassi di quelli delle strutture private?

Sulla base delle indicazioni sopra riportate è facile notare che i non sempre i medici ospedalieri risultano tra quelli più pagati. Molto dipende, dalla struttura dove si lavora e dagli incarichi affidati.