Quanto costa un notaio per aprire una società in Italia nel 2023?

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Per costituire una società è necessario recarsi da un Notaio ed effettuare una serie di passaggi fondamentali che possono cambiare a seconda del tipo di società da aprire. Le società si distinguono in due categorie: di persone e di capitali. Le prime possiedono solitamente un capitale più basso e sono caratterizzate da una maggiore tutela del singolo socio, che possiede anche un maggiore potere decisionale essendo una società che si concentra sulla persona del socio piuttosto che sul capitale.

Le società di capitali, invece, richiedono un iter più costoso perché si tratta di imprese con investimenti più alti e maggiore capitale, aperto anche il più delle volte al capitale di rischio in borsa. Per questi motivi, ha maggiore importanza il capitale rispetto ai singoli soci che vi partecipano, i quali esprimono il proprio consenso o dissenso attraverso le varie assemblee indette. Scopriamo insieme quanto può costare attualmente un notaio per l’apertura di una società in Italia e quali spese sostenere.

Dal notaio per aprire una società di persone

Quando si parla dell’apertura di una società di persone si fa solitamente riferimento alle società in nome collettivo, che essendo in accomandita semplice sono anche le meno diffuse.

La snc è una società che non possiede personalità giuridica, in cui il patrimonio è quello dei soci. Non c’è una separazione tra patrimonio personale e sociale. Il patrimonio personale può essere coinvolto solo nel caso in cui quello sociale non sia sufficiente.

Per l’apertura di questa tipologia di società occorre stipulare un atto pubblico oppure una scrittura privata che sia autenticata da un Notaio. Questi definisce l’atto costitutivo, ovvero il contratto, con il quale i soci sono d’accordo sull’apertura della società, mentre separatamente va scritto lo statuto che contiene le norme di funzionamento della società.

I conferimenti nell’atto notarile

Per l’apertura di una società dal Notaio è necessario, prima ancora delle spese, pensare al versamento che i soci dovranno effettuare. La società di persone ha minori costi da sostenere rispetto una di capitali. Oggi, tra l’altro con l’introduzione della srl con capitale al di sotto dei 10mila euro, non è escluso che anche chi possiede pochi capitali da investire possa aprire una società di capitali.

Per costituire una società in nome collettivo, e mantenerla successivamente, le spese sono inferiori. Le prime spese da affrontare sono i conferimenti da versare in sede della stipula dell’atto dal Notaio oppure precedentemente sul conto della nuova società.

Quali sono i costi per aprire una Srl?

A fare aumentare di parecchio i costi per l’apertura di una srl sono le spese notarili che possono variare dai 1.500 ai 2.000 euro, a seconda della città in cui ha sede il notaio. Se lo desideri puoi richiedere un preventivo notaio sulle varie piattaforme online che si occupano di confrontare i prezzi dei professionisti presenti in zona, come Okonotai.it.

Gli altri costi da sostenere, invece, riguardano bolli e diritti di 250 euro circa, l’imposta di registro di 200 euro circa, la tassa di concessione governativa di 309,87 euro, la vidimazione dei libri sociali di 32 euro e i diritti di segreteria per comunicazione di inizio attività di 30 euro.

A tutte queste spese andrà aggiunta la parcella del commercialista. In questo modo il costo complessivo per l’apertura di una srl arriverà a circa 2.500-3.000 euro. Oltre a questi ci sono i costi relativi a qualsiasi impresa all’inizio della sua attività: retribuzione e contributi dei lavoratori, premio INAIL, acquisto macchinari e prodotti, canone di locazione, e altro.

Tipico della società di capitali è il versamento del capitale sociale della Srl, il cui minimo è di 10mila euro. Almeno il 25% di questa somma deve essere versato al momento della costituzione. I costi per l’apertura di una srl non sono indifferenti per nuovi imprenditori che potrebbero essere invogliati dalla meno costosa società in nome collettivo. In ogni caso, la scelta della forma societaria deve essere presa dopo un’attenta analisi da compiere insieme al proprio commercialista.