MoneyGram è una società che si occupa di trasferimento di denaro, la cui sede principale è Dallas, in Texas (Stati Uniti), fondata nel 1940, che offre i suoi servizi in vari paesi europei e non. In Italia, è presente dal 1995, con sede a Roma, e dispone di 14000 punti vendita, di cui la maggior parte è situata negli Uffici delle Poste Italiane. Per saperne di più si può continuare a leggere questa pagina.
Come funziona MoneyGram
Il MoneyGram è un sistema telematico di trasmissione di fondi, in modo da ricevere ed inviare denaro in oltre duecento paesi. Per inviare questo denaro, basta compilare una scheda presso l’ufficio postale, e si richiede all’operatore dello sportello di inviarlo. La somma arriva al beneficiario nel giro di alcuni minuti, ed il ricevente può ritirare il denaro dalle sette del mattino del giorno dopo. Questo servizio mette a disposizione anche un app, ma solo per gli Stati Uniti (in cui si può pagare anche con carta di credito o debito), il Regno Unito e la Germania.
Questa scheda si può scaricare direttamente da internet, ed oltre ai dati di chi l’invia e del ricevente, la somma va scritta sia in lettere che in cifre, e allo sportello bisognerà mostrare anche una carta d’identità ed il codice fiscale. A seconda della cifra da variare, le tariffe di commissione possono variare: fino a 65 euro, ad esempio, la commissione è di nove euro, mentre da 65 a 130 euro la commissione è di 14 euro. Per alcuni paesi, come Austria, Estonia, Belgio, etc, queste tariffe possono aumentare: da zero a cento euro, infatti, si pagano 4,50 euro di commissione.
I vantaggi e gli svantaggi di questo servizio
Oltre alla comodità e alla sicurezza, tra i vantaggi di questo servizio c’è la possibilità di inviare un messaggio gratuito (al massimo ottanta caratteri) al ricevente, e visto che è un’azienda globale, c’è la possibilità di utilizzare questo servizio in vari paesi, in modo semplice e veloce.
C’è anche la possibilità di richiedere dei rimborsi, presso qualunque ufficio abilitato a questo servizio, dal giorno successivo alla transazione. Tale rimborso va richiesto entro cinque giorni lavorativi dalla data di emissione, se il beneficiario non la riscuote o non la ricevere, e per farlo bisogna sempre compilare un modulo di pagamento o rimborso, che si può scaricare sempre online.
Gli svantaggi riguardano le commissioni e il cambio di valute, e le prime a seconda del paese in cui si invia il denaro possono essere anche alte. Inoltre, non si può trasferire una somma che sia superiore a 1.999,99 euro.
Si sconsiglia di utilizzare questo servizio, per riscuotere delle vincite di lotterie o altro, acquistare veicoli, per l’elargizione di acquisti a terzi oppure vendite via internet. Per evitare delle frodi, è bene non condividere il numero di riferimento di transizione se non al beneficiario.