Le truffe negli investimenti possono essere tra i più diversi e qui, in questa pagina, si possono trovare informazioni su quelle relative ai Forex, ovvero lo scambio di valuta con un’altra, che rappresenta un gran parte del mercato. Ma cosa fare, in questi casi? A chi rivolgersi?
I tipi di truffe Forex
Esistono vari tipi di truffe inerenti ai Forex, ovvero:
- la Signal Sellers, che può essere perpetrata da una compagnia o da un broker, che vende indicazioni sugli investimenti, spacciate per previsioni di esperti del settore, che la vittima paga periodicamente;
- la manipolazione dello spread domanda e offerta, in minor numero rispetto alle altre truffe, ma che esistono ancora;
- le truffe tramite dei software, noti come “robot forex” che attraggono investitori con guadagni e prodotti fasulli, avvalendosi di cifre false;
- gli account gestiti da terzi, in cui un trader si offre di gestire il denaro, ma non restituirà mai il capitale iniziale in caso di risarcimento;
- i Boiler Rooms, dove un truffatore propone di acquistare azioni da una società fittizia, con tanto di indirizzo, sito ufficiale e numero di telefono, e poi sparisce una volta ottenuta una certa somma di denaro;
- il “Pump and Dump“, in cui un truffatore possiede un gran numero di azioni di una società che rivende a investitori ignari, che si ritrovano con investimenti che non valgono nulla;
- la truffa ripetuta, o “Double Dip”, è consiste in una doppia truffa, ovvero che il truffatore non solo ha preso dei soldi dalla vittima, ma vende anche informazioni su di essa ad altri truffatori, che promettono di recuperare il credito perduto;
- i programmi di investimento ad alto rendimento, un tipo di investimenti che riproduce, nella maggior parte dei casi, uno schema di Ponzi, e chi li propone truffa i piccoli investitori, chiudendo la trattativa prima che entrino investitori maggiori. Queste truffe possono essere incluse tra gli schemi piramidali.
Cosa fare in caso di truffa
L’unica soluzione, se si capita in una di queste truffe, è di denunciare il fatto alle autorità competenti, come il CONSOB e la Polizia postale, soprattutto se la truffa è avvenuta tramite il trading online. In alternativa, è possibile rivolgersi a degli avvocati che si occupano proprio di truffe con i Forex, soprattutto se si desidera recuperare il denaro, operazione che può risultare difficile, soprattutto se i falsi broker hanno depositato i soldi in paradisi fiscali.
Agli investitori, comunque, si richiede sempre di fare attenzione, accertandosi che il broker o la piattaforma a cui ci si rivolge sia vera e affidabile, e per i primi si può consultare l’elenco di chi è iscritto al CONSOB. Ogni investimento presenta dei rischi, ed è importante tenere presenti crediti e garanzie.