Molte persone stanno mostrando molto interesse per gli investimenti in prodotti assicurativi, ma spesso la domanda principale che pongono è “Conviene o no investirci?”. Se anche tu fai parte di questa cerchia di interessati, questo è l’articolo che fa al caso tuo. Qui troverai moltissime informazioni su cosa sono i prodotti assicurativi, come e perché bisognerebbe investirci, consigli, pareri e i tipi di guadagno che ne derivano. Continua a leggere per saperne di più.
Investire in prodotti assicurativi: cosa vuol dire?
Il primo pensiero quando si parla di prodotti assicurativi è quello riferito ad una polizza per la copertura di un rischio che, nel caso si verifichi il sinistro, ci rimborsi il danno economico subito. Questo dovrebbe essere uno tra i principali investimenti da fare perché ci eviterà altri problemi oltre a quelli che si sono già verificati. Tuttavia, investire in assicurazioni significa prendere in considerazione polizze di copertura rischio di diverso tipo che verranno presentate nell’articolo. Il primo consiglio è quello di valutare in modo attento e rigoroso le caratteristiche dei prodotti assicurativi anche direttamente online. Investire in assicurazioni può risultare un modo interessante al fine di maggiorare il nostro capitale di partenza, in un modo più sicuro di tanti altri. Naturalmente, la chiara individuazione del rischio che vogliamo coprire ci faciliterà nella ricerca dell’assicurazione che meglio risponderà alle nostre esigenze. In quest’articolo, ci limiteremo ad individuare le principali forme di investimento, parlando delle polizze che prevedono dei versamenti di capitale.
Tipi di investimenti assicurativi
Come già anticipato, esistono molti tipi di investimenti assicurativi, ecco di seguito i principali modi:
- Le polizze vita a capitale protetto: Soluzione ideale per cercare di garantire il capitale investito attraverso ad una gestione che tutela anche nei momenti negativi grazie investimenti a lungo termine.
- Le polizze unit linked: In cui il capitale versato dagli assicurati è destinato a fondi di investimento che sono gestiti dalle stesse compagnie di assicurazione o da società terze specializzate. Dobbiamo valutare il tipo di investimento, perché si potrebbe incorrere nel rischio di una duplicazione degli investimenti e dei costi, nel caso avessimo già investito in fondi comuni o prodotti simili se non uguali.
- Le polizze index linked: Attraverso cui si investe il capitale in obbligazioni strutturate. Pertanto il loro valore non è collegato a quello delle quote di fondi, ma all’andamento di un indice sottostante che riflette l’utilizzo di strumenti derivati. Le polizze index linked sono pertanto strumenti finanziari complessi e ogni emissione ha caratteristiche uniche. In questo modo la valutazione preventiva dell’investimento diventa molto aleatoria e si “scommette” sul futuro.
- Un’altra forma di investimento è quella di crearsi una rendita vitalizia attraverso i prodotti assicurativi. In questo caso non si investe per ricevere un capitale immediatamente incrementato, ma si riceverà, sin da subito, una rendita. Questo tipo di investimento può procurare una rendita vitalizia immediata o differita, ma per un certo numero di anni. Generalmente il capitale versato viene investito in titoli a reddito fisso, in modo da fornirci con immediatezza il rendimento.
Per concludere questi investimenti, offrono due servizi (l’assicurazione e la gestione finanziaria) in un prodotto. Verificato che ci interessano entrambi, la convenienza sta nella valutazione del costo dei due servizi.
Pro e contro degli investimenti assicurativi
Per concludere la riflessione sugli investimenti assicurativi, ecco un riassunto dei pro e contro di questo tipi di investimenti. Se si prendono in considerazione gli aspetti positivi degli investimenti in prodotti assicurativi, bisogna dire che:
- sono abbastanza sicuri e permettono di investire senza essere dei professionisti del mestiere
- comportano vantaggi fiscali
Se invece parliamo degli svantaggi, bisogna ricordare che:
- non sono investimenti molto economici
- bisognerà pagare aliquota per le rendite e il premio ogni mese