A oggi, si può considerare la Germania tra i maggiori produttori di carbone al mondo. Un primato che vede tra le regioni minerarie tedesche, sicuramente la regione della Ruhr come la più famosa. Il suo nome deriva dall’omonimo fiume che la attraversa. Si tratta di una zona metallurgica, dove si estrae carbone, ferro e altri materiali. Situata nella Renania Settentrionale Vestfalia, è anche conosciuta come Bacino della Rurh. Con una superficie che supera di gran lunga i 4 mila kmq, questa regione ospita più di 5 milioni di abitanti. La sua grandezza e il suo sviluppo hanno contribuito all’aumento demografico, in quanto l’aumento di materiali da estrarre ha fatto si che ci fosse anche una grande richiesta di manodopera.
Regioni minerarie tedesche: ecco quali sono e cosa si estrae da esse
La Germania fonda la sua leadership sul commercio, sul turismo e, appunto, sulla produzione di carbone e gas naturale. Tra l’altro, la Germania rientra tra i maggiori produttori di carbone al mondo, visto che è proprio lei a rifornirlo anche ad altri parti del mondo. Come anticipato, tra le regioni minerarie più famose tedesche, troviamo la regione metallurgica Rurh.
Essendo, la Germania, tra i paesi più famosi per il lo sviluppo del settore metallurgico, ecco che la Rurh rappresenta una zona molto ricca sia di ferro che di carbone. Del resto, i suoi oltre 5 milioni di abitanti, sono dovuti anche a questo sviluppo, che la colloca tra le più grandi zone europee. Forse non tutti sanno che la Germania, precisamente la regione della Rurh, dopo la Prima Guerra Mondiale, subì dei gravi disagi, causato da un ritardo del pagamento delle spese di guerra da parte del Governo tedesco, tanto da spingere i lavoratori a scioperare dalle miniere e a rifiutarsi di estrarre i minerali. Ovviamente, le conseguenze per l’economia tedesche furono disastrose, in quanto oltre ai danni causati dalla guerra, la regione fu costretta a bloccare la produzione del carbone. Solo dopo la Seconda Guerra Mondiale, a causa dei bombardamenti, i tedeschi riuscirono a riconquistare la regione della Ruhr. A oggi, la Germania, rimane la maggiore produttrice di carbone a livello mondiale e risulta essere la maggior fornitrice di questo minerale, ma, nonostante questo, proprio per evitare di terminare le proprie risorse interne, molto spesso anch’essa ricorre all’esportazione da paesi stranieri.