Stipendio primario: ecco a quanto può arrivare a fine carriera e come si diventa tali

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Diventare un medico è una vera vocazione, il percorso di studi è molto impegnativo e le aspettative di carriera sono lunghe. Ma, una volta raggiunta la posizione lavorativa desiderata, ecco che i sacrifici verranno ampiamente ripagati. Se, dunque, si decide di diventare un medico, la più grande ambizione è quella di diventare un giorno un primario, cioè un medico che ha la responsabilità di un intero reparto, dunque una posizione dirigenziale in merito all’ospedale o alla struttura dove lavora. Ma, cosa si deve fare per diventare un primario? Qual’è lo stipendio che gli spetta?

Stipendio primario: ecco come si diventa tali

Ovviamente, prima di diventare un primario, bisognerà essere un medico. Dunque, il percorso di studi da svolgere prevede il termine della scuola superiore e il conseguimento della Laurea in Medicina e Chirurgia. Per poter accedere alla facoltà universitaria, è necessario superare un test di ingresso, visto che si tratta di una facoltà con un numero limitato di posti, e successivamente bisognerà sostenere i vari esami. Tra le materie affrontate, ci sono anatomia umana e patologica, metodologia clinica, clinica generale e medico-chirurgica, per un percorso di studi della durata di 6 anni. A questi anni e a questa formazione teorica, bisognerà aggiungere anche un tirocinio, che permetta di mettere in pratica ciò che si è studiato sui libri. Una volta conseguita la laurea, con la discussione della tesi, sarà necessario sostenere un esame di stato di Medicina al fine di ottenere l’abilitazione all’esercizio della professione e iscriversi, successivamente, Ordine dei Medici Chirurghi. A questo punto si è un medico a tutti gli effetti. Ecco che, in questo momento inizia la scelta per la specializzazione, cioè proseguire la formazione verso quella branca della medicina a cui ci si vuole dedicare. Terminata anche la specializzazione, si può iniziare a inserirsi nel mondo del lavoro e svolgere la professione di medico. Un medico che vuole diventare primario deve inviare una candidatura per poter chiedere di ricoprire il ruolo, ma solo dopo aver prestato servizio per almeno sette anni nella specializzazione interessata (compresi i cinque anni della specializzazione) e deve aver lavorato per almeno dieci anni nell’area per cui vuole diventare primario. La candidatura avviene previa pubblicazione di un concorso pubblico, sui siti e sulle testate dedicate.

Stipendio primario: ecco a quanto può arrivare a fine carriera

Un medico primario è colui che occupa un ruolo dirigenziale e ha la responsabilità di un intero reparto, dunque una posizione dirigenziale in merito all’ospedale o alla struttura dove lavora. Per un primario lo stipendio può raggiungere anche i 6000 euro al mese, a cui poi aggiungere eventuali scatti di anzianità e abilitazioni varie. Quindi, in media, nel nostro paese, un medico primario può guadagnare anche 80 mila euro lordi all’anno.