Carte di credito per minorenni: conviene farle? Quali sono le migliori?

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Oggi, molto istituti di credito emettono delle carte di credito per minorenni dai quattordici ai diciotto anni (anche per undici e dodici anni, in alcuni casi). Ma quando conviene farle? Quali scegliere?

Le loro caratteristiche

Il credito di queste carte di pagamento per minorenni è ricaricabile, e non viene, quindi, detratto dal conto bancario, e possono essere richieste solo dai genitori, che fanno da garanti per i minori, anche se le carte vengono intestate a questi ultimi.

Queste carte funzionano, quindi, come la maggior parte di quelle prepagate, e permettono ai minori di fare acquisti, senza superare un certo budget, e i genitori possono monitorare le finanze tramite account registrati sui siti o sulle app di chi emette tali carte.

Le varie carte di credito

Sono diverse, le carte di credito per minorenni tra cui scegliere. La più note, forse, sono le PostePay Junior, rilasciate dalle Poste Italiane, per ragazzi che vanno da un età dai dieci ai diciotto anni. Per attivarla, oltre al consenso del genitore, bisogna versare cinque euro ed altri cinque in aggiunta, sulla carta. Se si vuole richiedere una tale carta, sia il genitore che il minorenne devono presentare i propri documenti ed il codice fiscale.

Un’altra carta, tra le più richieste per i minorenni, è la HYPE Start, senza canone o costi di commissione, che si può richiedere online ed è dotata di IBAN, senza conto corrente. Si può richiedere online, ed il minore deve avere più di dodici anni, e sembra che alcuni negozi, per una sicurezza maggiore, siano stati inibiti dall’accettarle, come i tabacchi o i locali in cui si fanno scommesse.

La carta Viabury, invece, ha costi maggiori: ha un canone di 19,90 euro, ed un emissione di 69,90 euro. Essa è adatta per gli studenti e gli stagisti, che soggiornano all’estero per un certo periodo. Si può richiedere anch’essa senza dei controlli di redditi ed è dotata di IBAN.

Tra le altre si possono includere:

  • la Paysafecard, per i minori con più di sedici anni, che si richiedere registrandosi al sito ufficiale, ed ha un costo annuo di 9,90 euro. I minorenni possono ricaricarla al massimo di 1000 euro, anziché 5000 come gli adulti;
  • la Yap, targata Nexi, si può richiedere sempre online;
  • la Krystal Best, che può essere richiesta solo dai clienti MPS e non, ma ci si deve rivolgere sempre all’istituto di credito. Non ha un canone annuo, ma per la sua emissione si devono versare dodici euro;
  • la Superflash, per i giovani studenti o lavoratori, minorenni o no, su cui si possono accreditare stipendi e fare bonifici, il cui canone annuo è gratuito per chi ha tra i diciotto e ventisei anni (altrimenti si pagano 26,90 euro), e le commissioni possono avere un costo che da un minimo di cinquanta centesimi a un massimo di due euro;
  • la Cart@gile, senza canone annuo e con un costo di emissione di 7,50 euro, e da essa si possono prelevare solo 250 euro al giorno, e si deve richiederla alla Banca Popolare di Bari.