Quando si parla di fondi di investimenti alternativi, noti come FIA, si indica un prodotto che rappresenta un’altra forma di investimento. Ma quali sono le loro caratteristiche? Come funzionano?
Le loro caratteristiche
Questi FIA si distinguono per la ricerca di performance assolute, una diversificazione nei termini di gestione e di rischio, una bassa correlazione con i public markets, lo sfruttamento di inefficienze del mercato e dei bassi livelli di attesa nella volatilità. A differenza di quelli tradizionali, i FIA sono indirizzati a rendimenti assoluti, anziché a quelli degli indici della borsa.
Di questo tipo di investimento, si è sempre più interessati agli Hedge Fund, ossia dei fondi che adottano delle tecniche di copertura, specializzati e gestiti in modo da ottenere le performance assolute già citate, in modo indipendente dai mercati.
Come funzionano
Sono quattro le categorie che si distinguono nelle strategie degli Hedge Fund, ovvero:
- il Tactical Trading, che comprende strategie direzionali, in cui adottare modelli quantitativi, come asset class (ossia azioni, tassi di interesse e materie prime), ed esso include fondi global macro e i managed futures;
- l’Equity Long o Short, in cui i gestori adottano una strategia che sfrutta il portafoglio d’investimento in posizioni a rialzo o ribasso, o lunghe o corte;
- l’Event Driven, con strategie che prevedono guadagni tramite i cambiamenti nelle valutazioni di mercato, e i rendimenti dovrebbero essere mensili;
- i Relative Value, orientati verso lo sfruttamento di fonti di rendimento da una bassa correlazione rispetto al mercato, come gli errori di valutazione dell’asset.
Ci sono, poi, oltre agli Hedge Fund, i Private Equiti Fund, che si occupano di investimenti nelle piccole e medie imprese, con la possibilità di ottimizzare alcuni punti critici di queste ultime, facendole rendere, e i Venture Capital Fund, che investono i fondi sempre nelle piccole e medie imprese, che hanno un alto potenziale, ma possono presentare anche enormi rischi.
