Cosa è il prestito personale? Per cosa posso richiederlo? A chi e a che costo?

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Stai cercando maggiori informazioni riguardo al prestito personale? Vorresti capire nello specifico di cosa si tratta? Stai leggendo l’articolo che fa giusto al caso tuo! Qui troverai risposta a tutte le domande. Di seguito,potrai scoprire moltissime informazioni, curiosità, caratteristiche, strumenti, utilizzo e impiego del prestito personale. Continua a leggere per saperne di più in merito.

Che cos’è un prestito personale?

Il prestito personale è una forma di finanziamento dove il richiedente riceve una somma di denaro da parte di una banca o da un istituto finanziario specializzato. Il prestito personale è definito come “prestito non finalizzato”, perché è un finanziamento richiesto per i propri bisogni di spesa e non è riferito all’acquisto di un determinato bene. Nonostante ciò, le banche al richiedente pongono la domanda relativa alla finalità per la quale si richiede il prestito. Questa domanda viene fatta dalle banche anche per stabilire la tipologia di beni e di rischi ai fini statistici. La nostra richiesta, come detto in precedenza, è svincolata dall’utilizzo, però proprio per questo motivo bisogna valutare con attenzione il nuovo debito.  Dovremo prendere in esame i costi che mensilmente già sosteniamo nell’ambito familiare (affitto, bollette varie,ecc.) e capire quanto andrà ad incidere la rata sulle nostre entrate.

Requisiti per richiedere un prestito personale

Il prestito personale può essere richiesto da qualunque persona che abbia compiuto i diciotto anni di età, ma verrà concesso solamente a chi possiede una “capacità di rimborso” che tenga conto di tutti gli impegni dichiarati nel contratto. Tale “capacità di rimborso” deve essere dimostrata attraverso il controllo della busta paga in caso di lavoratore dipendente, della dichiarazione dei redditi in caso di lavoratore autonomo e del cedolino della pensione per i pensionati. La banca o l’ente a cui ci rivolgeremo per la richiesta del prestito personale, nel caso  in cui la nostra “capacità di rimborso” sia debole o non si abbia, molto facilmente ci chiederà una garanzia ulteriore di un terzo, che si impegni a pagare in caso di inadempimento da parte nostra. Il prestito personale che possiamo richiedere in genere varia dai 1.000 ai 30.000 euro e il piano di rimborso non supera in genere i 5 anni. Le Banche posso anche concedere importi e durate superiori. La banca o l’ente finanziario hanno l’obbligo di consegnare le  “Informazioni europee di base sul credito al consumo”. Tale documento contiene le informazioni relative al finanziamento, pertanto le condizioni applicate in quel momento e  il costo effettivo che sosterremo. Ricordarsi quindi sempre di richiedere tali informazioni per sapere l’importo della rata che andremo a pagare,  il numero totale con la modalità delle scadenze e la durata.

Come avviene il pagamento delle rate

Una volta che avrai firmato il contratto dovrai adempiere ai tuoi doveri e non potrai rifiutarti di pagare e di estinguere il debito. Per procedere con il pagamento delle rate, avrai a tua disposizione vari modi, ecco di seguito:

  • il pagamento delle rate potrà avvenire sul proprio conto corrente oppure attraverso bollettini postali
  • possiamo estinguere anticipatamente il debito
  • esistono forme di tutela di natura assicurativa

Nel caso in cui dovessi avere problemi nel pagamento del debito è possibile che in alcuni casi ti venga richiesto il motivo di tale problematica e potrebbero venirti in contro in qualche modo. Tuttavia, è bene tenere a mente che si tratta di rarissimi casi e che nella maggior parte dei casi in cui non si pagano o vi siano ritardi di pagamento nelle rate potrebbero insorgere cause penali. Ovviamente, per i motivi sopraelencati è sempre bene valutare con precisione e accuratezza le offerte, la nostra necessità e disponibilità economica, le nostre possibilità ed eventuali strade alternative che possano rivelarsi migliori.